Nessun Padre Nostro imposto sul palco, ma una dedica «agli occhi di mia madre» e le lacrime del suo coach Francesco Facchinetti: avviene così l’incoronazione del vincitore della terza edizione di The Voice, Fabio Curto. L’«Ulisse di Acri» – denominato anche «Leonida» per la sua barba da antico greco e «Bronzo di Riace» per la prestanza fisica -, 27 anni e la vita passata a suonare, anche per strada, è la nuova Voice of Italy. La sua vittoria porta il marchio di fabbrica dei Facchinetti padre & figlio, che ereditano così la «benedizione» da coach debuttanti, come l’anno scorso la new entry J-Ax aveva portato Suor Cristina alla vittoria. «Voglio ringraziare gli occhi di mia madre. Tutte le persone folli che hanno creduto in me. Voglio ringraziare la strada che mi ha reso forte e mi ha dato tanti schiaffi. Voglio ringraziare le persone che mi hanno premiato»: Curto conclude la sua dedica di ringraziamento, prima di cantare, da vincitore, il suo inedito L’ultimo esame, che ha superato – con il 72,10% dei voti a suo favore – la seconda classificata Roberta Carrese (team Pelù).

La sfida tra i quattro finalisti – Carola Campagna (team J-Ax), Roberta Carrese (team Piero Pelù), Thomas Cheval (Team Noemi) e Fabio Curto (team Fach) è stata lunga e divisa in due tranche.
Nella prima fase, i concorrenti hanno prima proposto una cover, poi un duetto con i rispettivi coach e gli inediti; al televoto, il primo eliminato è il giovanissimo Thomas Cheval, che non avrà conquistato il pubblico votante, ma l’istinto materno di Noemi, invece, sì.

Nella seconda tranche i tre cantanti rimasti in gara si sono sfidati con i brani con cui avevano superato le selezioni, ma Carola Campagna, del team Ax, si classifica al terzo posto, con la soddisfazione (annunciatale durante la semifinale)di avere il proprio inedito nella colonna sonora del prossimo cartone della Disney, The Descendant.

Come da tradizione del talent di Raidue, il concorrente di Noemi si aggiudica il quarto posto e quello di Piero Pelù, il secondo: dopo Giacomo Voli, la medaglia d’argento quest’anno va a Roberta Carrese. Oltre al gruppo britannico Years & Years, due i superospiti della finale di The Voice 3: la popstar americana Ariana Grande e Tiziano Ferro, che sale sul palco emozionato come un esordiente con i quattro finalisti e poi per il suo ultimo singolo Lo Stadio.

Lo show di Raidue si conclude con il vincitore Fabio Curto che canta il suo inedito, mentre i suoi coach Facchinetti continuano ad esultare: Roby è radioso, Francesco in lacrime. Lui, il vincitore Fabio Curto, alla vigilia della finale aveva detto che, a prescindere dall’esito del televoto, avrebbe continuato (anche) la carriera di artista di strada: vedremo cosa farà del contratto Universal.